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Lo Yoga per la cervicale

Oggi voglio parlarvi di un problema che affligge sempre più persone e che in questo periodo, si veda alla voce aria condizionata, è ancora più frequente. Sto parlando della cervicalgia: quella spiacevole sensazione quando ci alziamo la mattina senza riuscire a muovere il collo.

Si sa, il nostro corpo tende a metabolizzare ansie e stress sul tratto cervicale, e io ne approfitto per suggerirvi alcuni esercizi di yoga che possono aiutarvi a sciogliere le tensioni localizzate. E’ chiaro, per curare i dolori cervicali ci vuole spesso un buon protocollo di attività prescritte da uno specialista a cui non intendo sostituirmi! Ma qualora la terapia sia già stata eseguita o la vostra situazione non ne necessiti potrete provare facilmente questi esercizi e verificare che la vostra situazione migliorerà.

Per cominciare, vi suggerisco la posizione del Saggio, detta anche Bharadvajasana. Mi capita spesso di praticarla e vi garantisco non è affatto difficile.

Sedetevi a terra o su una sedia come vi trovate più comodi. Quindi, ponete la mano destra dietro la schiena e quella sinistra sul ginocchio destro. Effettuate una torsione verso destra e contemporaneamente eseguite un esercizio di respirazione profonda. Ricordatevi che la torsione non deve essere eccessiva, piuttosto soffermatevi a guardare di lato per qualche secondo. Una volta tornati alla posizione iniziale, effettuate la rotazione verso il lato opposto. Ripetete cinque volte per lato.

Oppure, ecco per voi due esercizi, chiamati Brahma Mudra, il gesto del dio Brahma. Sedetevi in posizione comoda, con le gambe incrociate, in posizione di loto, mettendo le mani sulle ginocchia. A questo punto:

  • espirate e ruotate lentamente la testa a destra, inspirando, tornate al centro e ripetete la rotazione dal lato opposto. Anche in questo caso ricordatevi che la torsione non deve essere eccessiva. Ripetete cinque volte per lato.
  • dal centro, inspirando, ruotate lentamente la testa all’indietro, poi fatela scendere in avanti con il mento verso il petto. Ripetete cinque volte per lato.

Due punti sono essenziali. Innanzitutto, mai andare oltre le nostre possibilità: flessioni e torsioni devono essere sempre delicate e mai dolorose. In secondo luogo, ricordate che una buona respirazione e la costanza nel praticare gli esercizi sono fondamentali.

E adesso… buono yoga a tutti!!!

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